log in

Risposte a domande

Differenze essenziali tra la Chiesa Cattolica Romana e la Chiesa Evangelica

Le differenze essenziali tra la Chiesa Cattolica Romana e la Chiesa Evangelica sono quattro:

    1. La Chiesa Cattolica Romana accetta quale base di dottrina la Sacra Scrittura e la tradizione. La Chiesa Evangelica, invece, accetta come unica base infallibile di condotta e di dottrina la Sacra Scrittura. La tradizione non ha valore se non è confermata chiaramente nella Scrittura.
  1. L’autorità finale, in materia di fede e di ocondotta secondo la Chiesa Cattolica Romana, è il Papa. L’autorità finale, secondo la Chiesa Evangelica, è lo Spirito Santo che rivela la volontà di Dio nelle Sacre Scritture, e che, come ha promesso Cristo, guida in tutta la verità chi vuole conoscere e comprendere le Scritture stesse e si sottomette ad esse (Giovanni 16:13; 1 Giovanni 3:24).

  2. La salvezza del fedele, secondo la Chiesa Cattolica Romana, è per fede e per opere. La Chiesa Evangelica insegna che la salvezza è solo per fede, mentre le opere sono la conseguenza della salvezza stessa (Efesini 2:8-10).

  3. Secondo la Chiesa Cattolica Romana, per essere salvato, chi ha creduto in Cristo deve anche ricevere i sacramenti del battesimo e dell’eucarestia, ai quali poi ne seguono altri. I sacramenti sono intesi dalla Chiesa come mezzi per comunicare la grazia di Dio a chi li riceve e sono obbligatori. La Chiesa Evangelica insegna che la salvezza è per grazia (Efesini 2:8,9), che si riceve per mezzo di un atto di fede in Cristo e nella sua opera compiuta sulla croce e che ad essa non si deve aggiungere assolutamente nulla (Romani 11.6). Il battesimo e la Santa Cena sono gli unici ordina­menti lasciati da Cristo alla chiesa, ma hanno solo un valore simbolico e di testimonianza. Non aggiungono nessuna grazia e beneficio.

Per approfondire, leggi il libretto “Ma dimmi un po’… Esistono differenze fra Cattolici e Protestanti?” di M.T. de Giustina.