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Risposte a domande

Il battesimo è essenziale per la salvezza?

La risposta è no. La conferma la troviamo ripetutamente nel Nuovo Testamento. (Atti 16:30,31; Giovanni 1:12; 3:16; Efesini 2:8 e l0, ecc...).
Da questi passi appare chiaro che il rito del battesimo non serve per ottenere il perdono dei peccati, non dà la vita eterna né rende l’anima erede del cielo. È il Signore Gesù che ci salva e toglie il nostro pecca­to, non il battesimo.

D'altra parte questo rito è chiaramente istituito dal Signore: vediamo dunque quando deve essere com­piuto e quale è il suo significato.

L’atto del battesimo deve seguire quello della conversione e della accettazione della salvezza. Il battesi­mo è solo un simbolo di una realtà spirituale già avvenuta.

In Matteo 28:19 il Signore, dando ai suoi discepoli gli ultimi ordini, comanda loro di ammaestrare tutti i popoli e di battezzarli nel nome del Padre, del Figliuolo e dello Spirito Santo. I discepoli dovevano quin­di ammaestrare e quando la parola fosse stata ricevuta, battezzare. I passi che citiamo dimostrano come i discepoli abbiano seguito alla lettera l’ordine divino (Atti 2:14; 8:12,36-38; 10:47,48; 16:29-34; 18:8). È quindi anche contrario alle Sacre Scritture battezzare i bambini appena nati, che non sono in grado di prendere decisioni o di assumersi responsabilità. Il battesimo non è qualcosa di soprannaturale che dipenda dal rito o dall’acqua, ma è la dimostrazione esteriore di una realtà interiore.

Se il battesimo non salva, come possiamo spiegare i passi di Giovanni 3:5; Atti 2:38; 22:16; Tito 3:5 e
1 Pietro 3:21?

Giovanni 3:5
Il versetto non dice “nato di battesimo” ma “nato di acqua”. L’acqua nel Nuovo Testamento qualche volta si riferisce alla Parola di Dio e altre volte allo Spirito Santo.
In questo passo si riferisce alla Parola di Dio. Vedi 1 Pietro 1:23; Efesini 5:26. In ogni caso sincero di conversione, la Parola di Dio gioca sempre una parte importante. Nessuno può nascere di nuovo senza di essa. In questo episodio Nicodemo non aveva nessuna conoscenza del battesimo cristiano.

Atti 2:38
La parola tradotta con “per” può essere tradotta “a causa di” o “in relazione al fatto che i vostri peccati sono stati rimessi”. Si deve anche tenere conto che in quel momento Pietro stava parlando ai giudei che avevano letteralmente acconsentito alla crocifissione di Cristo. Perciò la loro prontezza a battezzarsi pubblicamente nel nome di Cristo equivaleva a una confessione pubblica di fede in Lui. Confronta con l’affermazione di Paolo ai Romani: “Col cuore si crede per ottenere la giustizia e con la bocca si fa confessione per essere salvati” (Romani 10:10). Il concetto è lo stesso. Dio non vuole che i suoi figli siano “credenti nascosti”.

Tito 3:5
Il “lavacro della rigenerazione” in questo versetto può essere tradotto con “il bagno della Rigenerazione”. Non si tratta della parola battesimo, ma ha lo stesso significato usato in Efesini 5:26 dove è tradotto “il lavacro dell’acqua mediante la Parola”. Giovanni 13:10 afferma che si è “lavati” una volta dalla rigenerazione. Dopo ciò si ha bisogno solo della purificazione giornaliera dei peccati com­messi. Queste due diverse purificazioni sono opera dello Spirito di Dio per mezzo della Parola di Dio e sono interiori ed efficaci.

1 Pietro 3:21
A quanto sembra a prima vista questo versetto afferma che si è salvati per mezzo del bat­tesimo. Ma la salvezza di Noè nei giorni del diluvio è un simbolo che ci aiuta a comprendere questo punto. Noè è stato salvato perché era nell’arca che passava attraverso l’acqua del diluvio. Così noi siamo salvati perché per la fede noi siamo in Cristo Gesù (la nostra arca) che è passato attraverso alle acque della morte e del giudizio al Calvario, e “per (attraverso) la resurrezione di Gesù Cristo” noi siamo inse­riti in una nuovo creazione. Il battesimo simbolicamente mostra questa verità. Quando noi passiamo attraverso queste acque noi testimoniamo del fatto che, per la morte e risurrezione di Cristo, noi siamo salvati. Il battesimo non è un lavaggio esteriore, ma la richiesta di una purificazione profonda.

Atti 22:16
Solo i Giudei credenti erano chiamati ad essere battezzati per la remissione dei peccati, per togliere il loro peccato. Essi erano colpevoli in modo particolare della morte del Salvatore, e per mezzo del battesimo essi pubblicamente si separavano da coloro che lo avevano crocifisso. Saulo aveva avuto già un incontro personale col Signore risorto. Il suo battesimo era un palese simbolo della purifi­cazione avvenuta in lui per mezzo del sangue di Cristo (1 Giovanni 1 :7).

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